Le Giornate di studio “Le Musiciste” sono promosse dal Dipartimento di Scienze della Formazione, dal Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo dell’Università Roma Tre e dalla Fondazione Roma Tre Teatro Palladium, in collaborazione con l’Associazione Toponomastica femminile e con il patrocinio dell’Associazione fra i Docenti Universitari Italiani di Musica, della Società Italiana di Musicologia e dell’Associazione Italiana di Sociologia – Sezione Studi di Genere e Osservatorio Interuniversitario sul Genere.
L’iniziativa delle giornate di studio dedicate alla storia delle musiciste, giunta alla IX edizione, nasce nel 2015 dal bisogno di far conoscere e rivalutare un’identità femminile di natura sociale, culturale e artistica spesso dimenticata dalla storiografia musicale europea. Il divieto di esibirsi in pubblico dopo il matrimonio, la preclusione alle cariche e alle carriere musicali, la mancanza di istituzioni pubbliche che consentissero percorsi educativi pari a quelli dell’altro sesso hanno infatti condizionato lo sviluppo dell’arte musicale femminile e ne hanno prodotto a volte l’obsolescenza: invece molte donne furono protagoniste, autorevoli professioniste e attente testimoni della società musicale a loro contemporanea. Tale retaggio culturale, che ha determinato la sparizione di un importante lascito artistico dalla memoria collettiva, ed è arrivato fino ai nostri giorni, può essere sradicato solo attraverso la conoscenza e l’approfondimento del contributo femminile alla musica del passato e del presente.
Ensemble e orchestre femminili dal Rinascimento a oggi
Il tema proposto quest’anno riguarda un argomento poco trattato dai moderni studi su musica e genere, che si sono finora maggiormente incentrati su singole figure di musiciste. Si vorrebbe quindi intraprendere una ricerca più approfondita sulla dimensione collettiva del lavoro musicale delle donne, nell’intento di crearne un quadro storico e contemporaneo articolato.
Le relazioni potranno riguardare gruppi musicali femminili in contesti storici e sociali differenti: dalle corti ai monasteri, dagli ospedali ai concerti pubblici, in ambito colto e popolare.
Si prenderanno in esame, tra gli altri, ensemble da camera, gruppi corali, orchestre, complessi di musica jazz e popolare sia professionali che amatoriali.
La proposta dovrà contenere:
- titolo della relazione;
- abstract della lunghezza massima di 30 righe, che sintetizzi i contenuti della relazione, una breve bibliografia, gli obiettivi della ricerca
- un breve curriculum (max. 15 righe);
- l’elenco delle eventuali attrezzature tecniche richieste per la presentazione;
- i propri recapiti (mail, telefono, indirizzo postale).
La relazione dovrà avere una durata massima di 20 minuti, corrispondenti a un testo di 16.000 caratteri circa.
Le proposte dovranno essere inviate entro il 10 febbraio 2025 a:
Link identifier #identifier__58052-1giornate.musiciste@uniroma3.it
Comitato scientifico: Milena Gammaitoni (Dip. Scienze della Formazione di Roma Tre); Luca Aversano (Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo di Roma Tre); Gilberto Scaramuzzo (Dip. di Scienze della Formazione di Roma Tre); Bianca Maria Antolini (Società Editrice di Musicologia); Orietta Caianiello (Conservatorio di Bari).
Link identifier #identifier__107238-2Locandina