La linea tecnologica dell’arte in Italia 1909-1979 - I

Giovedì 9 giugno, 10.00-13.00, Aula 19 e on line (Link identifier #identifier__145470-1link per partecipare)

Il seminario, pensato per coinvolgere gli studenti e le studentesse dei diversi corsi di laurea del nostro Ateneo, mira a far emergere una particolare storia dell’arte italiana del XX secolo, attraverso i materiali e le tecnologie impiegate dagli artisti, tentandone un’interpretazione unificante.
Si svolgerà un’analisi degli aspetti dell’arte italiana legata a due grandi macroaree, indicandole rispettivamente la prima come “la  rappresentazione tecnologica” e la seconda come “la presenza di tecnologie”, che possano riunire la cultura umanistica con quella tecnico-scientifica.
La principale finalità è quindi un’apertura interdipartimentale, in modo che si possano ricevere contributi che permettano di osservare le opere d’arte da un punto di vista altro, ritenendo fondamentale un approccio interdisciplinare che metta insieme competenze diverse.
Una secondaria finalità, non meno importante, è quella della condivisione di conoscenze fra gli studenti, come apprendimento collaborativo.

La pittura negli anni dellʼinformale in Italia. La divulgazione delle immagini al microscopio. Dott.ssa Raffaella Mele
Le opere dʼarte ambientali/installazioni. Lʼarte espansa nello spazio architettonico. Dott.ssa Elena Marsan
La cibernetica nellʼarte e lʼarrivo del video come arte elettronica. Dott.ssa Arianna Olivari

A cura del Dott. Giovanni Rubino (giovanni.rubino@uniroma3.it)
Dipartimento di Studi Umanistici - Università Roma Tre

La linea tecnologica dell’arte italiana, da un punto di vista dei contenuti, insiste su di un arco cronologico comprendente il 1909 con la nascita del Futurismo e il 1979 come approdo alla cosiddetta stagione postmoderna.

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