Gli studenti e le studentesse iscritti/e ai corsi di studio riformati (cd “nuovo ordinamento”) ai sensi del DM 509/1999 e del DM 270/2004 e gli studenti iscritti al corso di studi in Scienze della Formazione Primaria presentano la domanda online dalla propria area riservata del Portale dello Studente.
Gli studenti e le studentesse iscritti/e ai corsi ante riforma (cd “vecchio ordinamento) presentano la richiesta all’Area Studenti via segnalazione utilizzando la modulistica disponibile nell’apposita pagina del Portale dello Studente.
Contributi rimborsabili
- Contributo di iscrizione a chi richiede successivamente all’iscrizione, e ottiene, la sospensione della carriera:
- Qualora non abbia sostenuto esami: l’importo non viene restituito, ma stornato sull’anno di riattivazione della carriera;
- Qualora abbia sostenuto esami: sono dovuti solo i contributi per le rate già scadute e non si ha diritto a ulteriori rimborsi;
- Contributo di iscrizione a seguito di rinuncia effettuata entro 20 giorni dalla data di immatricolazione;
- Tasse non dovute ad esclusione dell’imposta fissa di bollo e della tassa regionale;
- Contributo di iscrizione nel caso di esonero per merito (vedi Esoneri totali Art. 21 Regolamento Tasse disponibile nella pagina dedicata ai )
Contributi non rimborsabili
- Contributo di iscrizione in caso di successiva interruzione del rapporto con l’Università (rinuncia, trasferimento, etc.);
- Tutti i contributi fissi indicati nel presente Regolamento;
- Contributi per l’iscrizione a singoli insegnamenti in caso di mancata frequenza o sostenimento degli esami previsti;
- Tassa regionale (eventuale domanda deve essere inoltrata a DiSCo Lazio);
- Imposta fissa di bollo.
Ai sensi dell’art. 12 della Legge 214 del 22 dicembre 2011, il pagamento di rimborsi di importo pari a 1.000 euro o superiore può avvenire esclusivamente tramite accreditamento su conto corrente bancario o postale, ovvero su altri strumenti di pagamento elettronici prescelti dal beneficiario. Il beneficiario deve essere intestatario del conto.
Se non vengono indicati i dati bancari e l’importo è inferiore ai 1.000 euro, il rimborso è erogato d’ufficio tramite mandato per cassa.
I rimborsi devono essere riscossi entro la fine dell’anno. Dopo tale data la somma viene restituita all’Ateneo e per poterla riscuotere è necessario presentare specifica richiesta per l’emissione di un nuovo mandato.