La prof.ssa Fanny Guglielmucci nel Comitato Tecnico del nuovo Centro socio-educativo per giovani con problemi di giustizia

La prof.ssa Fanny Guglielmucci, psicoanalista e professoressa Associata di Psicologia Dinamica e Filosofia della Psicoanalisi del nostro Ateneo, è stata nominata membro del Comitato Tecnico-Scientifico del nuovo Centro socio-educativo per giovani con problemi di giustizia promosso da My Way Community, che vede il sostegno di Roma Capitale.

Si tratta del primo progetto in Lazio dedicato a percorsi di recupero e reinserimento per adolescenti e giovani adulti in difficoltà.
Il Centro, che nascerà a Roma entro la fine del 2025, rappresenta una realtà innovativa: un luogo di accoglienza, educazione e formazione, capace di offrire alternative concrete a chi rischia stigma ed esclusione sociale.
La prof.ssa Guglielmucci porterà nel Comitato Tecnico la sua esperienza scientifica e clinica nei campi della psicoanalisi, del trauma complesso e della giustizia sociale, contribuendo alla definizione delle linee di intervento, alla supervisione metodologica dei progetti educativi e alla creazione di percorsi professionalizzanti che permettano ai giovani di acquisire competenze e titoli, offrendo così loro una via reale per un futuro migliore.
“Riguadagnare Futuro non è solo uno slogan, ma la responsabilità di costruire insieme nuovi orizzonti di senso, dignità e appartenenza”, afferma la Prof.ssa Guglielmucci. “La psicoanalisi può offrire strumenti preziosi, aiutando i ragazzi a riconoscersi come soggetti di valore nella comunità, a immaginare mondi possibili e a dare gambe ai propri progetti di vita»
Un’attenzione particolare sarà dedicata al tema della legalità e della tutela degli orfani di femminicidio. Il Comitato Tecnico-Scientifico lavorerà per creare intersezioni tra salute mentale e contrasto alla violenza di genere, affinché i percorsi riparativi possano includere anche chi porta sulle spalle le ferite di traumi familiari e sociali profondi.
 
Il progetto non è soltanto un luogo, ma un orizzonte condiviso: uno spazio in cui la giustizia incontra la cura, dove la ferita può trasformarsi in possibilità. Con le parole della Professoressa «Riguadagnare Futuro significa dare voce a chi non l’ha avuta, restituire dignità a chi l’ha perduta, offrire radici e ali a chi cerca di rinascere.»