“Oltre i confini”: al Teatro Palladium torna il DAMS Music Festival. Concerti e incontri tra musica classica, world music, jazz, rap e musica popolare - Portale dello Studente
“Oltre i confini”: al Teatro Palladium torna il DAMS Music Festival. Concerti e incontri tra musica classica, world music, jazz, rap e musica popolare
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Dopo il successo della prima edizione, dal 09 al 13 maggio 2023 torna al Teatro Palladium il DAMS Music Festival, ideato e diretto da Luca Aversano, presidente della Fondazione Roma Tre Teatro Palladium. La manifestazione nasce per collegare l’ambito della formazione universitaria al mondo delle istituzioni culturali e delle professioni musicali, con un approccio trasversale e transdisciplinare. Il tema della 2a edizione è “Oltre i confini”: artisti affermati, esperti e giovani promesse si confrontano, accanto a ricercatori e docenti provenienti dalle università italiane, all’interno di spazi “misti” di discussione e di performance su temi e argomenti diversi. Il DAMS Music Festival intende costruire e rappresentare un’area interattiva tra le dimensioni della ricerca, della formazione e della creazione/produzione nel campo della musica, con particolare attenzione al mondo dei giovani, della scuola e dell’università. In questa prospettiva è prevista anche la presentazione di un’indagine realizzata in collaborazione con ADUIM (Associazione Docenti Universitari Italiani di Musica) e ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca) e dedicata alla posizione della musica nelle università italiane (progetto Networking University Music in Italy – Link identifier #identifier__158825-1www.neumi.it), con riferimento alle attività dei gruppi corali e strumentali (presenti tra l’altro nel programma del Festival) e alle iniziative di carattere musicologico.
Tra i protagonisti: il trombettista Fabrizio Bosso, il rapper Amir Issaa, Sandro Cappelletto e Matteo D’Amico con l’opera Sogno (ma forse no), laStetson University Chamber Orchestra, l’orchestra indonesianaGamelan Gong Wisnu Wara, l'Orchestra giovanile Fontane di Roma, il Trio Hermes, Mario Incudine e Sergio Bonanzinga con leStorie di tarantismo in Sicilia. Tra i relatori degli incontri in programma: Michele Dall’Ongaro, Francesco Antonioni, Sandro Cappelletto, Matteo D’Amico, Paola Besutti, Josué Amador, Maddalena Pennacchia, Miana Alami, Maria Teresa Arfini, Alessandro Cecchi, Matteo Giuggioli, Stefano Tallini. Tra gli ensemble universitari: il Laboratorio corale Teatro Palladium - Università Roma Tre diretto da Massimiliano Tonsini, il Coro giovanile e universitario di Teramo diretto da Andrea Di Sabatino e il Coro Ud'AInCanto - Università di Chieti-Pescara diretto da Christian Starinieri. Tra le tematiche trattate dagli eventi in calendario: i confini tra testo e suono nel teatro musicale contemporaneo, tra musica e immagine nella cultura digitale, tra culture e linguaggi espressivi, tra musica classica e musica popolare, tra musiche di diverse matrici culturali ed etniche. L’ingresso alla manifestazione è gratuito, a eccezione di alcuni concerti contrassegnati sul programma e sul sito Link identifier #identifier__26172-2www.teatropalladium.com. Info: Link identifier #identifier__171519-3staff.spettacolo@teatropalladium.it; Link identifier #identifier__26329-4biglietteria.palladium@teatropalladium.it.
PROGRAMMA La 2a edizione del festival si inaugura martedì 09 maggio alle ore 18.00, con i saluti diMassimiliano Fiorucci - Rettore Università Roma Tre, Pasquale Basilicata - Direttore Generale Università Roma Tre, Roberto Morozzo della Rocca - Direttore Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo, Amedeo Ciaccheri - Presidente Municipio VIII Roma Capitale, Maya Vetri - Assessora Politiche Culturali Municipio VIII Roma Capitale, Luca Aversano - Presidente Fondazione Roma Tre Teatro Palladium. Alle 18.30 si terrà l’incontro Dal testo al suono. Parola e musica nel teatro musicale contemporaneo con la partecipazione di Francesco Antonioni, Sandro Cappelletto, Michele Dall’Ongaro, Matteo D’Amico. Alle ore 21.00 andrà in scena l’opera in un atto di Sandro Cappelletto e Matteo D’Amico Sogno (ma forse no), tratta dall’omonima commedia di Luigi Pirandello, con la direzione di Fabio Maestri e la regia e l’impianto scenico di Denis Krief (evento a pagamento).
La giornata di mercoledì 10 maggio si apre alle ore 11.00 con laperformance delLaboratorio corale Teatro Palladium - Università Roma Tre diretto da Massimiliano Tonsini, a cui farà seguito l’incontro Progetto NEUMI, Networking University Music in Italy (Link identifier #identifier__95878-5www.neumi.it). Indagine sulle attività musicali di Terza Missione negli atenei italiani in collaborazione con ADUIM (Associazione docenti universitari italiani di musica) e ANVUR (Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca) con i contributi istituzionali di Massimiliano Fiorucci - Rettore Università Roma Tre, Anna Lisa Tota - Prorettrice Vicaria Università Roma Tre con delega alla Terza missione, Antonio Felice Uricchio - Presidente ANVUR, Claudio Pettinari - Delegato alla Ricerca CRUI, Giovanni Giuriati - presidente ADUIM, Fulvia Caruso - Delegata Terza missione Università di Pavia-Cremona, Brigida Blasi - responsabile ANVUR - Unità Organizzativa Terza Missione/Impatto, Luca Aversano - coordinatore progetto NEUMI, Milena Basili - assegnista di ricerca progetto NEUMI. Intermezzo a cura del Coro Ud'AInCanto - Università di Chieti-Pescara diretto da Christian Starinieri e Postludio del Coro giovanile e universitario di Teramo diretto da Andrea Di Sabatino. Alle ore 15.30 l'Ouverture corale degliEnsemble vocali delle Università Chieti-Pescara, Teramo e Roma Tre. Alle ore 16.30 si terrà l’incontro Le luci della conoscenza. Il teatro come esperienza scientifica con Luca Aversano e Paola Besutti, che presenteranno i risultati di un progetto di orientamento alle discipline STEM attraverso le arti, realizzato dalla Fondazione Roma Tre Teatro Palladium in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Comunicazione dell’Università di Teramo, con l’Università di Camerino e con il contributo di Banca d’Italia. Alle ore 17.00 Sound Listening and Resonance - Lecture Performance con Josué Amador (Codarts - Rotterdam) e l’introduzione di Maddalena Pennacchia: un evento realizzato in collaborazione con il dottorato in “Lingue, letterature e culture straniere” (Università Roma Tre). Alle ore 21.00 si terrà il concerto della Stetson University ChamberOrchestradiretta da Anthony Hose che eseguirà musiche di Rossini, Beethoven, Haydn. Giovedì 11 maggio il festival prenderà il via dalle ore 16.00 con l’incontroIl suono e l’immagine nella cultura digitalea cura diMaria Teresa Arfini, Alessandro Cecchi, Matteo Giuggioli, Stefano Tallini. Alle ore 17.30 il rapper Amir Issaa e la direttrice dell'Hip-hop Cinefest Giulia Giorgi dialogano con Giuseppe Gatti (ricercatore Università di Torino) sul tema Musica hip-hop e cinema: oltre il confine tra culture e linguaggi espressivi. Dalle ore 20.00 immersione nella musica jazz con il trombettista Fabrizio Bossoche dialogherà conFiorenza Gherardi De Candei sul tema dell'improvvisazione, e suonerà alcuni brani insieme allaRoma Tre Jazz Band.
Venerdì 12 maggio alle ore 17.00 si terrà l’incontroOltre i confini dell’ascolto: nuove modalità della fruizione musicalecon Leonardo Barbierato, Francesca Cireddu, Ilaria De Sanctis, Doriana Masucci, Francesca Piccone, Davide Pulvirenti: un eventorealizzato in collaborazione con i dottorati in “Culture, pratiche e tecnologie del cinema, dei media, della musica, del teatro e della danza” (Università Roma Tre, Università di Teramo, Conservatorio Santa Cecilia di Roma, Accademia di Belle Arti di Roma, Accademia Nazionale di Danza) e in “Scienze per il patrimonio e la produzione culturale” (Università di Catania). Alle 19.00 il concerto del Trio Hermes con musiche di Schumann per Oltre i confini del reale, nei territori dell’assoluto – I. Alle ore 21.00 per Oltre i confini del reale, nei territori dell’assoluto – II protagonista l'Orchestra giovanile Fontane di Roma diretta da Luciano Siani con musiche di Beethoven e Mozart (evento a pagamento). Sabato 13 maggio alle ore 16.00Luca Ciammarughi dialoga con Chiara Palazzolo sul tema I confini tra classico e popolare oggi. Alle ore 17.15 l’incontro Mille e una nota: echi di musica tradizionale persiana con Miana Alami (Kamancheh), seguito dal concerto delCoro femminile “Le vie dei canti” di Roma diretto da Ekaterine Kacharava con Repertori dalla Georgia: unevento realizzato in collaborazione con le Università di Roma Tor Vergata e Sapienza, con il patrocinio dell’Ambasciata della Georgia a Roma Alle 18.30 si terrà il live della Gamelan Gong Wisnu Wara, un’orchestra gamelanindonesiana composta da gong, metallofoni, percussioni, rebab (viella) e voci: Percorsi musicali nell’isola di Giava con presentazione a cura diGiovanni Giuriati, Gabriella Santini, Ilaria Meloni, Daniele Zappatore. Un evento realizzato in collaborazione con Sapienza Università di Roma e con l’Ambasciata Indonesiana presso la Santa Sede Alle ore 20.30 il concerto di musica popolare Storie di tarantismo in Sicilia. Una narrazione con musica di Sergio Bonanzinga a cura diMario Incudine e Sergio Bonanzinga mise en espace.
Tutti i dettagli sui concerti e i protagonisti del DAMS Music Festival sono disponibili sul sito Link identifier #identifier__96500-6www.teatropalladium.com. La manifestazione sarà trasmessa in diretta streaming sul Canale YouTube della Fondazione Teatro Palladium Università Roma Tre: Link identifier #identifier__118209-7https://www.youtube.com/channel/UCwEadg0RP7cqX6qwMEl87cA.
Ideato e diretto dal prof. Luca Aversano, Il DAMS Music Festival intende costruire e rappresentare un’area interattiva tra le dimensioni della ricerca, della formazione e della creazione/produzione nel campo della musica, con particolare attenzione al mondo dei giovani, della scuola e dell’università. In questa prospettiva è prevista anche la presentazione di un’indagine realizzata in collaborazione con ADUIM (Associazione Docenti Universitari Italiani di Musica) e ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca) e dedicata alla posizione della musica nelle università italiane (progetto Networking University Music in Italy – Link identifier #identifier__4615-8www.neumi.it), con riferimento alle attività dei gruppi corali e strumentali (presenti tra l’altro nel programma del Festival) e alle iniziative di carattere musicologico.
DAMS Music Festival è un progetto della Fondazione Roma Tre Teatro Palladium e del DAMS dell’Università Roma Tre (Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo).
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